Gli amici di Claudio 2015

Da pochi giorni si è conclusa la terza edizione di uno dei più emozionanti ritrovi che annualmente, viene organizzato da un gruppo di fantastiche persone. Persone che hanno voluto ricordare a tutti gli appassionati di moto e non, la grandezza di un uomo e le imprese delle sue creazioni. Così anche quest' anno migliaia di persone non sono volute mancare per rendere omaggio a  Claudio Castiglioni colui che ha creato il marchio dell'elefantino, ha salvato Ducati e ha dato nuova vita al marchio motociclistico più prestigioso del mondo: MV Agusta.

Proprio gli stabilimenti MV Agusta di Schiranna sono stati il punto di arrivo e di ritrovo di questa due giorni all'insegna delle moto dell'elefantino.

Due giorni di divertimento, giri in moto e tante emozioni. Tantissime le moto che si sono date appuntamento nello stabilimento in questo weekend di luglio, dalle prime Aermacchi, passando per le Ducati, alcune Husqvarna, tantissime Cagiva e le MV della nuova era. Opere d'arte in movimento che hanno attraversato prima la città di Varese e poi i paesi adagiati sulle sponde del lago omonimo.

Una carovana in grado di risvegliare ricordi in ogni singola persona e far riaffiorare emozioni sopite, quelle emozioni che solo le due ruote possono far vivere, se queste due ruote hanno scritto poi la storia del motociclismo italiano ecco allora che questo raduno non ha eguali nel mondo.

Una volta arrivati al punto di arrivo era possiibile vedere e toccare con mano, oltre alle moto di serie prodotte, quelle moto che hanno eletto a esempio e modello l'opera, la tenacia e le capacità di Claudio Castiglioni. Le Cagiva da competizione che messe in mostra al fianco delle MV storiche di Agostini raccontavano, grazie al supporto fotografico allestitito ad hoc, quelllo che queste moto sono state in grado di realizzare. Dalle vittorie ed imprese alla Parigi Dakar, fino ai trionfi nella massima categoria del campionato del mondo di velocità, la classe 500cc.

Casualità vuole che proprio nel giorno del raduno ricorreva l'anniversario della prima vittoria Cagiva nel mondiale a opera di Eddie Lawson.

Anche per questo vogliamo riproporre qui il video dei quella incredibile vittoria, in cui una piccola casa italiana riuscì a battere i colossi giapponesi.


Tuttavia il bello di questa manifestazione non è solo nell'aspetto nostalgico e commemorativo, ma anche una occasione per fare il punto su dove è MV, perchè è proprio vero che dall'albero che ha piantato Claudio e da cui ha raccolto dei frutti bellissimi, nuovi frutti continuano a essere prodotti. Le radici profonde e sane hanno permesso alla nuova MV, quella diretta dal figlio Giovanni di essere una delle rare aziende italiane che non ha venduto la propria maggioranza allo straniero ma anzi è stata in grado di realizzare sinergie e un partenariato in grado di tutelare occupazione, non snaturare il brand ma anzi potenziarlo grazie all'entrata nel capitale di Mercedes.

Uno sguardo a quello che è stata la gestione di Claudio, con la creazione delle moto più belle del mondo molte delle quali nate dalla matita magica di Massimo Tamburini, una su tutte la F4 che sembra incredibile sia già una adolescente in termini di età - una bellezza senza tempo - ma anche al presente e al futuro.

Dovrebbe essere compito dello stato, anche solo per aspetti sociali e occupazionali dover,  a nostro avviso per legge, dotare i propri rappresentanti di mezzi italiani e farli viaggiari solo con prodotti made in Italy. Sfortunatamente non è così, vogliamo però postare questa foto per far riflettere su cosa è questo autentico capolavoro tutto Made in Italy.

E' stata la giornata di domenica a dispensare maggiori emozioni e già dal mattino presto i numerosi volontari, con la inconfondibile maglietta rossa "Amici di Claudio", i veri autori del successo di questa due giorni, stavano allestendo il piazzale MV che nello spazio di poco tempo si è riempito delle moto che hanno visto i natali proprio nello stabilimento adiacente. Divise per modello sono state fatte parcheggiare le une vicine alle altre: Elefant, Mito, Raptor e via via dentro la storia...


Sullo sfondo l'hospitality MV del campionato mondiale Superbike con presenti anche i due piloti Cluzel e Zanetti, che dopo aver visitato l'ospedale infantile di Varese si sono tuffati nel bagno di folla di tifosi . Centinaia di persone hanno chiesto di farsi fotografare con i piloti attualmente al secondo e quarto posto della classifica mondiale supersport.

La festa a Schiranna è stata anche una occasione per fare del bene, ed è stata proprio la proprietà MV a essere protagonista di un grande gesto. Per l'occasione è stata invitata l'associazione "Ponte del Sorriso", che ha allestito dei laboratori per i più piccoli sensibilizzando i numerosi intervenuti sulla loro attività: sostenere i bambini ricoverati nei centri ospedalieri e le loro famiglie.
 Anche i bambini hanno potuto godere della stupenda giornata di domenica passata a ridosso del lago di Varese.

La grande lotteria a favore dell'associazione ha visto come primo premio qualcosa di incredibile, qualcosa che solo le grandi aziende realizzano. Quelle aziende capitanate da grandi uomini.

Ecco che nel pomeriggio assolato è stata scoperta direttamente da Giovanni Castiglioni la Turismo Veloce CC (dove CC sta per Claudio Castiglioni) realizzata in esemplare unico rappresentante il primo premio per coloro che con l'acquisto del biglietto hanno contribuito a supportare l'attività dell'associazione.


Basterebbe questo a sancire la riuscita della giornata, però il momento più emozionante è stato quando tutti nel piazzale hanno acceso le loro moto-  provenienti da tutta italia e dall'estero - e hanno fatto il minuto di sgasata a ricordo di Claudio ringraziandolo di aver creato tutto questo.

Da parte nostra Grazie ai Castiglioni: a Claudio per quello che ha fatto e Giovanni per continuare una strada comunque difficile.

Vogliamo però dire Grazie al Cagiva Club e a tutti coloro che ogni anno dedicano il loro tempo, le loro energie per realizzare questo fantastico evento.

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