Mondial 125 Flat Track. La nostra prova: emozioni di traverso!

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Si possono provare le emozioni del traverso con una 125?

Oltre a essere bella la nuovissima Mondial Flat track 125 saprà far vivere le emozioni della disciplina cui rimanda? E' questo che abbiamo voluto scoprire nella prova di questa particolare 125cc.

Mondial è un nome storico dalle origini lontane, al tempo la casa fondata dai conti Boselli (F.B. Mondial) risultò vittoriosa nelle principali competizioni mondiali, un palmares che parla di 10 titoli Mondiali nella velocità e numerosi campionati italiani vinti sia in circuito che in fuoristrada.

 

Dopo diverse vicissitudini e un periodo di oblio, nel 2015 il marchio è tornato sul mercato proponendo motociclette di piccola cilindrata dallo stile particolare e ricercato, gamma che oggi viene ampliata con l'ultima nata la FLAT TRACK 125.

Pensata in Italia ma costruita in uno dei più moderni e attrezzati stabilimenti cinesi, quella di  F.B.Mondial è una scelta oggi comune a molte aziende e per tutti coloro che denigrano il "made in China", consigliamo di vedere quanti particolari prodotti in Cina sono utilizzati sulla propria motocicletta. La qualità di un prodotto sta nel suo processo e nei materiali impiegati non nel luogo dove viene costruito.

Resta da sottolineare il bel lavoro svolto dai design italiani, in grado di sfornare moto dal look unico che spesso, come in questo caso sono state oggetto di tentativi di furto di brevetti.

Cattura e colpisce questa flat track che sembra pensata per quei sedicenni alla ricerca delle emozioni legate al mondo delle due ruote. Una moto appariscente, in grado di intercettare quei ragazzi che alle emozioni dei like sui social network  preferiscono quelle che solo le 2 ruote possono far vivere.

Il richiamo al mondo delle corse è evidente con il doppio scarico sottosella, la mascherina anteriore senza luci, che sono posizionate sui fianchi per non appesantire la linea e il bel guscio monoposto che con poche e semplici operazioni si può togliere per far spazio all eventuale passeggero.



Richiami racing ma anche elementi di stile, come le frecce a LED con le anteriori che incorporano anche le luci di posizione e il bel display a colori TFT ad illuminazione adattativa che offre possibilità di scelta tra due differenti layout.

Questa new entry della casa Lombarda è disponibile in tre differenti colorazioni giallo, rosso o nero come la moto che abbiamo utilizzato è proposta ad un prezzo sicuramente interessante di 4290 euro.

Una volta saliti in sella, la seduta posta a 870 mm permette di toccare terra con entrambi i piedi senza difficoltà cosa che facilità le manovre da fermo agevolati anche dal peso a secco di solo 133 kg.

Pur risultando compatta questa Mondial risulta comunque accogliente anche per chi supera il metro e ottanta.




Non solo estetica ma anche sostanza, questa Flat Track è equipaggiata con un moderno motore monocilindrico 4 tempi raffreddato a liquido con quattro valvole per cilindro- Euro 5 erogante la potenza per legge limitata a 15 cv- abbinato ad un cambio a 6 marce.

Il telaio è il conosciuto in tubi già utilizzato dalla sorella HPS, che lavora accoppiato all'anteriore con una forcella a steli rovesciati da 40mm e con un monoammortizzare al posteriore.

 

Pneumatici di primo equipaggiamento CST specifici per il Flat track montati su cerchi da 19 con ruote a raggi, dischi a margherita da 280 e 240 mm, con l'anteriore che per la frenata si affida ad una pinza a quattro pistoncini e Abs di serie sia all'anteriore che al posteriore completano l'aspetto tecnico

In movimento questa Mondial è sorprendente nel traffico Urbano, l'interasse corto le permette districarsi agevolmente fra le auto, il propulsore ha una erogazione lineare con discreto tiro ai Bassi e medi regimi e su strada anche se si è nella necessità di fare un sorpasso non si è mai in difficoltà.

Apprezzabile il lavoro di cambio e frizione, anche se sollecitati gli innesti si sono dimostratati sempre precisi e lineari.

Molto valido anche il lavoro di forcella e mono sia per strada che fuoristrada, pur non essendo regolabili lavorano al meglio e assorbono totalmente le asperità.
Ma è fuori dal traffico Urbano che questa Mondial da il meglio di sè, stabile e ben bilanciata scende in piega con disarmante facilità: sembra veramente di guidare su un binario.



Da rimarcare anche l'ottimo comportamento dei pneumatici CST dal comportamento sempre sincero, sia che si viaggi ad andatura allegra in strada che in condizioni di equilibrio precario come in fuoristrada

Di livello anche la frenata, potente e decisa con l'anteriore veramente potente ma comunque ben modulabile e il posteriore dotato di un buon mordente. 

Anche il sistema ABS si è dimostrato a punto, perfettamente regolato e mai invasivo.

Per quanto riguarda il lato consumi, si è rivelata decisamente poco assettata, abbiamo rilevato un dato di 30 km/lt che con una capacità del serbatoio di 9,5 litri le garantisce un autonomia di oltre 270km


Non solo strada e sterrato per questa Mondial, ma anche una vera e propria pista di flat track, ci siamo recati in visita alla Di Traverso School-Arena per saggiare il comportamento di questa piccola 125 in condizioni al limite.

Questa Flat track anche sul circuito ovale ha messo nuovamente evidenziato tutte le doti positive che aveva già dimostrato nel corso della nostra prova con l'unica pecca in questo frangente, di non poter disinserire l'ABS, cosa che avrebbe  amplificato ulteriormente il piacere di guida.



Questa Mondial 125 flat track è una proposta adatta non solo i sedicenni ma anche all'adulto  alla ricerca di una moto sfruttabile in diversi contesti e strizza poi l’occhio a quel pubblico femminile alla ricerca di stile e semplicità di guida.

 

 

COSA CI HA CONVINTO

  • Lo stile e l'approccio non convenzionale
  • La buona qualità costruttiva
  • La ciclistica e la frenata: una 125 che da sicurezza in ogni tipo di contesto
  • Il prezzo

COSA NON CI HA CONVINTI

  • Le luci, avremmo gradito un fascio più ampio di sera 
  • Le plastiche con gli adesivi  non protetti da trasparente, facili da segnare
  • ABS non disinseribile. Se usata in determinati contesti limita la possibilità di divertimento

PER QUESTA PROVA ABBIAMO USATO

Casco Premier Helmets

Maschera Ariete 

Stivali TCX 

Guanti Jollisport