E' tornata Eicma! Dopo il periodo di stop imposto dalla pandemia ecco che finalmente uno degli appuntamenti più amati dagli appassionati è tornato. Un settimana, per gli operatori del settore, impegnativa e ricca di emozioni e stati d'animo. Su tutti è prevalso il ritrovarsi e cercare di guardare il lato bello del tornare in fiera.
E' vero alcuni hanno lamentato la mancanza di alcune importanti case, sia produttori di moto, da Ducati a BMW passando per KTM e Harley, sia di abbigliamento basti citare Daniese, Nolan e Alpinestar, e anche per questa non è stata un Eicma come le edizione passate. Non sappiamo se i fasti di un passato ormai non torneranno più, alcune case hanno scelto di non partecipare più a fiere tematiche e indirizzare i budget per questi eventi in manifestazioni tematiche. Non possiamo entrare nel merito delle decisioni aziendali tuttavia è indubbio che la presenza ad un evento come quello di Eicma permette di mostrare le proprie moto a appassionati magari di altri brand e sappiamo che nulla vale di più che mostrare un prodotto. Una decisione strategica che permette di fidelizzare l'appartenenza a un marchio da un lato e essere parte concreta nel fare entrare nel paese dei balocchi tanti amanti delle due ruote dall'altro.
Molti eventi, come sempre, a dar man forte ai 4 giorni aperti al pubblico, su tutti il megaevento organizzato per celebrare il pilota che ha esportato per oltre 20 anni il made in italy sui circuiti di tutto il mondo.
Vogliamo però entrare in quello che è stata questa edizione di Eicma dal punto di vista delle case. Iniziamo pertanto con le nostre impressioni ed emozioni di quello che abbiamo visto.
Tanto di cappello pertanto a chi ha scelto di essere presente, case che hanno scelto il palcoscenico di Eicma per mostrare nuovi modelli, far conoscere risultati conseguenti o cercare un trampolino di lancio verso nuovi successi.
MADE IN ITALY
Non nascondiamocelo, fare imprese, in qualunque settore in Itlalia non è semplice e bisogna dare merito a tutte quelle realtà che oltre ad essere presenti sul mercato continuano a investire per proporre novità.
La conferenza stampa di Fantic ci ha lasciato quasi a bocca aperta, non tanto per le parole che con buone doti si riescono a mettere in giusta successione e si può rendere brillante anche qualcosa di sbiadito ma i numeri. I numeri della crescita di Fantic sono impressionati e senza dubbio dimostrano come le competenze vengano prima di tutto. Nuovi modelli, nuovi successi e in questa edizione di Eicma alcune novità. Il concept del primo scooter elettrico progettato e realizzato in Veneto ed Emilia, equipaggiato con motore e inverter E-Power, azienda nata dalla collaborazione tra Dellorto e Energica. E poi in collaborazione con la leggenda del rally Picco è stata sviluppata la Fantic XEF 450 rally. Una storia di successo che siamo sicuri continuerà
Molte le novità iin casa Vent, la casa lombarda specializzata nelle piccole cilindrate è presente con tutta la gamma 2022 e dove le Baja e Derapage 125 4 tempi la fanno da padrone. Le moto made in Valsassina si presentano completamente rinnovate a partire da telaio, sospensioni e motore che ottiene l’omologazione euro5.
Da sottolineare anche la presenza di una pepata 125cc 2 tempi in versione cross/enduro di prossima produzione e di una linea di e-bike in grado di soddisfare ogni esigenza.
A far da padrone al padiglione 18 c'era poi il gruppo Piaggio con i suoi modelli in bella mostra pronti a raccogliere consenti tra il pubblico presente. Moto Guzzi con la nuovissima v100 Mandello a far bella mostra di se e far sognare i tanti appassionati. Sul fronte novità di casa Aprilia finalmente si è potuto ammirare l'attesissima Tuareg.
Sul versante MV bello vedere la volontà di entrare in un nuovo segmento di mercato. Il Lucky Expolore Project senza dubbio è interessante. E' vero che i modelli proposti saranno commercializzati a fine 2022 il 550 e metà 2023 il più interessante 3 ciindri da 930 cm3 e 123 cv con ruota anteriore da 21. La situazione per la casa di Schiranna non è semplice, gli effetti del concordato sono ancora tangibili e come ha detto in conferenza stampa il CEO è da considerarsi al pari di una startup ma è concreta la voglia di mettersi in gioco entrare in segmenti dove la concorrenza è alta e cercare strade alternative al ben conosciuto segmento in cui opera da anni MV.
LE GIAPPONESI
Allo stand Honda si è potuto ammirare oltre alla NT 1100, elegante e curata tourer pensata per viaggiare, una versione celebrativa della sportiva cbr1000rr oltre a tutta la gamma nelle nuove versioni my 2022.
In casa Yamaha ha fatto bella mostra di se la nuova MT10, la hiper naked della casa di Iwata, la XSR700 con le nuove colorazioni ad omaggiare i modelli storici della marca giapponese e oltre alla sempre apprezzata MT09 anche la Ténéré 700 bicilindrica da enduro dallo spirito avventuroso.
Di Kawasaki abbiamo ammirato non solo la Z 650 RS una nuda dall’anima classica, ma tutta la gamma che è stata sottoposta a lifting e aggiornamenti come la GTR 1400 o la Versys 650 che ottiene il controllo di trazione senza dimenticare la bomba H2 SX un concentrato di tecnologia nella produzione in serie.
Allo Stand Suzuki è stato dato risalto all’animo sportivo della casa con oltre alle motociclette protagoniste nella Motogp e nell’Endurance anche con una parte dello stand con le gsxr nella speciale livrea ad omaggiare i piloti leggendari della casa di Hamamatsu.
Per quanto riguarda le novità: le naked, GSX-S 950, GSX-S1000 e la Katana che guadagna ulteriori cavalli e un'elettronica più sosfisticata presentate dai piloti di punta della casa Giapponese.
Da segnalare inoltre la possibilità di provare nell’area esterna diversi modelli della produzione della casa nipponica.
MADE IN ENGLAND
In casa Triumph la conferenza stampa della casa ha messo in luce gli importanti traguardi conseguiti dalla casa e la costante crescita che la porta ad essere un punto di riferimento per il settore moder classic e naked.
Tuttavia la casa non si crociola sui risolta di crescita conseguiti e allo stand tanta carne al fuoco. Oltre alla gamma classic rinnovata nelle colorazioni le novità sono la nuova Tiger 1200 endurona stradale dal fascino notevole, la Speed Triple 1200 rr sportiva dall’animo retro da ben 180cv per 199kg, un lupo travestito da agnello e la Tiger 660 una Crossover proposta ad un prezzo interessante e su cui la casa ha molte aspettative.
CERVELLO ITALIANO PRODUZIONE CINESE
Tante le aspettative anche in casa Benelli, la casa di Pesaro aumenta l’offerta della propria gamma con le nuove Leoncino proposte nelle motorizzazioni 125 e 800 che si vanno ad aggiungere alle già conosciute 250 e 500, ll family feeling rimane lo stesso e le rende immediatamente riconoscibili. anche queste new entry come le precedenti saranno disponibili nella versione stradale o Trail.
Ma la più attesa è stata la presentazione della TRK in versione 800cc, svelata in anteprima ad Eicma, la nuova TRK non ha deluso raccogliendo il plauso dei presenti, bella, originale e muscolosa questa TRK raccoglie l’eredità della precedente e si appresta ad entrare nel cuore degli appassionati del marchio.
Moto Morini ha dato bella mostra di una moto che sta riscuotendo tanti consensi in termini di pubblico e dopo il boom fatto ad Eicma qualche anno sembra che la produzione sia avviata e la X-Cape ha confermato le impressioni positive di qualche anno fa. Impressioni positive la nuova 6 e mezzo, una naked moderna e piacevole, proposta anche in una variante scrambler e dal prezzo che si preannuncia sicuramente interessante.
FBMondial continua a cavalcare il successo fin qui ottenuto nelle piccole cilindrate con moto stilose, particolari e da un fascino a sè. Molto apprezzata la HP con livrea Ubbiali ma su tutte sono state le linee della Piega a richiamare gli occhi degli appassionati intorno allo stand. Da segnalare le novità di KL, l'enduro stradale potrebbe avere un suo perchè.
MADE IN CHINA
La componentistica di qualità arriva dalla Cina, in tutti i settori, il mercato è uno dei primi al mondo e solo un ignorante, colui che ignora le dinamiche di produzione, può svalutare e considerare inferiore un prodotti cinese. Ecco allora alcune case totalmente cinesi che hanno proposto i loro modelli in questa edizione di Eicma.
Ecco Voge che consolida i risolutati positivi mostrati in passato ma è soprattutto CF Moto che rappresenta una delle più interessanti novità. il costruttore cinese con la nuova MT800, crossover con motore su base KTM e con la 700 CL-X nelle versioni scrambler e sport sembra in grado di poter intercettare una vasta clientela con un prodotto che qualitativamente appare ben fatto con dotazioni da categoria superiore e che viene proposto ad un prezzo da entry level.
ALTRE CASE
Royal ha messo in mostra le sue pecularietà e i suoi punti di forza rafforzando la sua filosofia presentando la SG650Concept e per festeggiare i 120 anni di attività ha mostrato le versioni “120th Year Anniversary Edition” delle 650 Twin, Interceptor e Continental GT.
Per concludere, ma non in ordine di importanza ma solo alfabetico uno degli stand con il maggiore afflusso di persone: Zero Motocycles. L'azienda californiana una dei precursori delle moto elettriche ha presentato due novità di interesse, le batterie Z-Force “+” con capacità espandibile fino a 17,3 kWh e a 20,9 kWh con il Power Tank e la piattaforma Cypher Store per aggiornare e personalizzare la moto elettrica con diverse opzioni che saranno applicate inizialmente alla SR2022 ma poi estese al resto della gamma.