Royal Enfield HNTR 350

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Scritto da The Poz

Royal Enfield HNTR 350, pensata per catturare anche i favori del pubblico giovanile.
Rispetto alla Classic e Meteor sebbene sviluppata sulla stessa piattaforma oltre al motore, ha in comune ben poche analogie, questa hntr è decisamente più moderna, cerchi in lega da 17 con pneumatici tubeless sella su un unico livello con cuciture a vista, serbatoio bicolore e quasi totale assenza di cromature.

La Linea è piacevole e la qualità percepita decisamente buona, un ulteriore passo in avanti della casa Indiana rispetto al recente passato, proposta oltretutto ad un prezzo estremamente interessante.
Il cuore pulsante è il conosciuto monocilindrico da 349 cm abbinato ad un cambio a 5 marce, sul motore i tecnici Royal Enfield sono intervenuti per renderlo più brioso e pronto ai medi regimi, invariata la potenza di 20,2 cavalli a 6100 giri e 27 NM di coppia a 4.000 giri. Numeri non adatti a chi cerca prestazioni e emozioni ad alta velocità, ma questa Royal è pensata a chi cerca ben altre emozioni.
Linea classica in cui è possibile individuare alcuni richiami ad una classica Inglese, Specchietti, frecce e fari tondi con luce a LED solamente al posteriore ma con l'anteriore che offre comunque un buon raggio di illuminazione e che abbiamo apprezzato durante le uscite notturne.
Una moto che guarda più alla sostanza che all'apparenza poco fumo e molto arrosto per questa modern classic di casa Royal.
Display analogico con piccolo LCD al suo interno e una comoda presa USB ben nascosta fra la leva della frizione
A livello ciclistico troviamo un telaio rivisto ed alleggerito rispetto alle altre 350 della casa, l’interasse è più corto rispetto alle sorelle meteo e Classic, cerchi in lega da 17 con pneumatici rispettivamente nella misura 110/70 anteriore e 140/70 al posteriore, modifiche mirate oltre che alla diminuizione del peso, ora di 181kg in ordine di marcia anche alla maneggevolezza complessiva.
Sistema ABS due canali, frenata affidata a due dischi singoli rispettivamente da 300 mm all'anteriore 270 al posteriore su cui lavorano pinze Bybre.
Forcella classica da 41 mm di diametro con 130mm di escursione e coppia di ammortizzatori al posteriore regolabili su 6 posizioni.
L'altezza della sella posta a 800 mm da terra permette anche chi non è di gamba molto lunga di toccare agevolmente con entrambi i piedi e le manovre da fermo complice anche il buon angolo di sterzo sono molto semplici. Da segnalare poi il pratico e sempre utile cavalletto centrale.
Pur non essendo particolarmente grande è comunque accogliente, solo chi supera il metro ottanta di altezza risulterà un poco sacrificato. La posizione in sella è accogliente, la triangolazione è pensata bene e il bel manubrio largo da una buona sensazione di controllo. Busto eretto e pronti ad affrontare nebbia e temperature invernali.
Il motore gira bene ai medi, il sound è davvero piacevole, questa hntr si districa perfettamente in mezzo al traffico e in un contesto urbano le modifiche le garantiscono una agilità che stupisce, muoversi fra le fila di auto non è un problema. Semplice e facile da portare, il peso non si fa sentire minimamente e poi una volta fuori dal traffico basta lasciarsi condurre dal suo modo tranquillo e scanzonato di concepire il mondo delle due ruote, è un motore elastico, ideale per chi è alle prime esperienze con le moto in quanto le limitate potenze in gioco ti concedono dei margini di errore.
Non è chiaramente una moto con cui fare le corse ma con cui andare e scoprire con calma e senza fretta, come nella filosofia Royal Enfield.
Questa piccola modern classic è anche poco assetata  con un consumo di oltre 30km litro anche il vostro portafoglio vi ringrazierà e le soste dal benzinaio con il serbatoio da tredici litri di capienza sono veramente ridotte al minimo.
Se poi volete compagnia la sella morbida e confortevole può ospitare comodamente il passeggero per qualche gita fuori porta.
Qualche piccola vibrazione quando aumentano il numero dei giri ma mai fastidiose mentre nelle marce alte se si è sotto coppia, in fase di sorpasso o in ripresa bisogna giocare un poco con il cambio sempre preciso negli innesti e ottimamente supportato dalla frizione. La forcella pur avendo una taratura morbida, anche su fondo sconnesso lavora bene mentre gli ammortizzatori posteriori mostrano qualche limite.
Per quanto riguarda la frenata come per la Classic da noi provata, all'anteriore non risulta particolarmente incisiva ma comunque è sufficiente per la tipologia di moto mentre più decisa e modulabile risulta al posteriore mentre ottimamente funzionante è risultato l’ABS nelle rare occasioni in cui è dovuto intervenire.
Unico neo che ha limitato il piacere di guida sono gli pneumatici che complici le temperature fredde dell’asfalto consigliavamo alla prudenza in fase di inserimento curva e limitavano le pieghe.
Proposta in sei differenti colorazioni e con un pacchetto di accessori per poterla personalizzare al massimo, questa HNTR è offerta ad prezzo di 4300/4400 euro a seconda della scelta