Nella sezione personaggi questa settimana poniamo alcune domande ad una persona che attraverso il suo lavoro e la sua attività regala forti emozioni a tutti gli amanti delle due ruote. L'Eicma, per i nostalgici il Salone, rappresenta un momento per tornare a provare emozioni sopite, che si risvegliano il mese di Novembre e magari far nascere nuovo amori. Proprio per tale occasione intervistiamo Pier Francesco Caliari, Direttore Generale ANCMA, l’associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori, che organizza l’Eicma.
Questa settimana intervistiamo un personaggio che in un modo o nell'altro ci fa provare emozioni, emozioni che servono alla nostra vita quotidiana. Sergio Sgrilli ai più è conosciuto come uno dei volti di Zelig e uno dei migliori comici italiani, per altri ha la nomea di essere un ottimo cantante, ha da poco pubblicato una raccolta di canzoni inedite di indubbio spessore, ma a noi di motoemozione piace pensare a lui come un motociclista, un vero appassionato di due ruote. Bastano tre parole per far capire il suo amore per le moto: Rally dei Faraoni.
Internet è uno strumento magico, basta "googlare" il desiderio della ricerca e si ha solo l'imbarazzo di quale pagina web consultare. Se poi si cercano informazioni su questo o quel pilota oltre a siti ufficiali o a tema i forum rappresentano il contenitore dove potersi perdere in testimonianze dirette e personali.
I numeri fanno parte di noi, di ogni nostra singola azione, movimento, decisione, sono la codifica stessa della vita. Tuttavia anziché ricondurli a semplici significati economici, matematici o codici valutativi i numeri sono anche emozioni.Ci sono numeri personali, intimi, che leghiamo alla nostra data di nascita, a quella di un figlio, ad una ricorrenza, ad un anniversario. Ognuno di noi ha il suo...numero fortunato.
Alcuni bambini passano ore guardando poster e fotografie di campioni e grandi atleti appesi alle pareti: ecco io sono cresciuto cosi!
Questi grandi atleti non erano i tanto osannati Dei del pallone ma i centauri, gli assi delle due ruote, quei piloti che negli anni avevano saputo emozionare il “mio vecchio” e i frequentatori del Motoclub che lì, nell’ attività di famiglia, aveva la sua sede: Mike “the Bike” Hailwood, Bergamonti, Pasolini, Saarinen tutti grandi accomunati da un triste destino.
Recentemente mi stavo recando al nuovo autodromo costruito in provincia di Cremona quando poco prima di raggiungere la meta ho visto l’indicazione di un paese. Uno dei tanti paesi della pianura padana, là dove ancora la terra scandisce tempi e ritmi, temprando persone che sono consapevoli che dal niente non nasce niente e che per arrivare al risultato bisogna armarsi di sudore e fatica e ho avuto l'immagine di un pilota impegnato alla guida di una potente MV 500 che di quel luogo era nativo.
Il Gruppo CRP torna all'Eicma per presentare ENERGICA il primo prototipo marciante di moto elettrica, una moto che è in grado di suscitare emozioni. Per questo motivo vogliamo porre qualche domanda all’Ing. Livia Cevolini responsabile marketing e commerciale della CRP, società di Modena che si è voluta cimentare in un progetto ambizioso: creare una moto da corsa elettrica per poi trasferire il know-how di due anni di competizioni dalla pista alla strada, con l’obiettivo di produrre la prima moto elettrica supersportiva stradale italiana.
Parlare di moto solitamente suscita emozioni forti, ricordi che sono rimasti indelebili nella mente di chi li ha vissuti, giornate memorabili tra amici, mangiate, passi, pistate e tanto sano divertimento, momenti così preziosi che neanche la vita con i suoi colpi più violenti può farci abbandonare… La storia che andiamo a raccontarvi è la testimonianza che questa grande passione può valicare i confini del comune pensiero, la prova che “nothing is impossible”. Seguiteci e guardiamo insieme oltre l’orizzonte dell’ordinarietà…..