C’è un momento, nel mondo delle due ruote, in cui passato e presente si stringono la mano. È quell’istante in cui il rombo del motore diventa memoria e promessa insieme. Con la nuova Honda CB1000F, la Casa dell’Ala dorata firma proprio questo incontro: una moto che omaggia la leggenda e, allo stesso tempo, scrive un nuovo capitolo di pura emozione meccanica.
Nata per celebrare la stirpe delle iconiche CB, la CB1000F è una dichiarazione d’amore alla strada e alla libertà. Il suo nome rievoca modelli mitici come la CB900F Bol D’Or o la gloriosa CB750F di Freddie Spencer, che negli anni ’80 faceva sognare l’America e il mondo.
Design: l’eleganza del ricordo, la forza del presente
Guardarla è come tornare agli anni d’oro del motociclismo, quando le linee erano sincere e la potenza si mostrava con fierezza. La CB1000F cattura quello spirito e lo traduce in forme moderne, senza tradire la sua anima retrò.
La linea che unisce serbatoio, fiancate e sella scorre come un colpo di pennello, fluida e continua, culminando in un codone compatto e deciso. I dettagli parlano di stile e personalità: il doppio clacson sotto il faro rotondo, le grafiche audaci sul serbatoio, lo scarico a megafono che sembra un urlo di libertà. Ogni elemento ha una voce, e tutte insieme raccontano una storia di potenza elegante e nostalgia consapevole.
Motore: il cuore della Fireblade, addomesticato con classe
Sotto la pelle, pulsa un’anima da sportiva pura. Il quattro cilindri in linea deriva direttamente dalla CBR1000RR Fireblade (2017-2019), ma con un carattere ripensato per una nuova filosofia di guida.
Gli alberi a camme ridisegnati, la fasatura rivista e i cornetti di aspirazione aggiornati danno vita a una risposta più corposa e godibile ai medi regimi, con 124 CV a 9.000 giri/min e 103 Nm di coppia a 8.000 giri/min.
Il risultato è un’erogazione piena, elastica, accompagnata da un sound rauco e metallico che vibra nell’aria come una nota di rock classico: pura melodia per chi ama guidare.
Ciclistica e freni: precisione, equilibrio, fiducia
Honda non ha lasciato nulla al caso. All’anteriore troviamo la forcella rovesciata Showa SFF-BP da 41 mm, mentre il posteriore affida la trazione a un monoammortizzatore Showa regolabile con leveraggio Pro-Link, per un comportamento progressivo e sempre prevedibile.
La frenata è una certezza: pinze Nissin radiali a quattro pistoncini mordono dischi flottanti da 310 mm, offrendo controllo, sensibilità e potenza in egual misura. La CB1000F invita a spingere, ma con quella sicurezza tipica della scuola Honda: potenza e precisione, senza mai eccessi.
Tecnologia: tradizione e innovazione, in perfetta armonia
Dietro il fascino vintage si cela una dotazione elettronica da vera sportiva moderna. La piattaforma inerziale IMU a sei assi consente di sfruttare l’ABS Cornering, mentre il Throttle By Wire gestisce tre Riding Mode preimpostati (con combinazioni di potenza, freno motore e controllo di trazione HSTC con anti-impennata).
Per chi ama cucirsi la moto addosso, due modalità USER permettono la piena personalizzazione di ogni parametro.
La strumentazione TFT da 5” offre un’interfaccia chiara e raffinata, compatibile con Honda RoadSync, mentre la tecnologia di incollaggio ottico assicura visibilità perfetta anche sotto il sole più forte. Tutto si controlla facilmente dal blocchetto sinistro, e la Smart Key completa un pacchetto di praticità degna della modernità che incarna.
Sostenibilità e personalità: la nuova direzione Honda
Non è solo potenza e stile. La CB1000F rappresenta anche l’impegno concreto di Honda verso un futuro più sostenibile. Il parafango posteriore e la base rigida della sella sono realizzati in polipropilene riciclato, un piccolo ma significativo passo verso un motociclismo più consapevole.
E come ogni moto che porta la sigla CB, la personalità è tutto. Per questo Honda propone una gamma di accessori originali – dai pacchetti Sport, Comfort e Travel alle singole componenti – per rendere la CB1000F davvero unica, come ogni storia di libertà su due ruote dovrebbe essere.
La Honda CB1000F non è solo una naked moderna con il cuore vintage. È un ponte tra generazioni, un tributo alla gloria passata che guarda dritto al futuro.
Ogni curva, ogni vibrazione, ogni sguardo al suo profilo racconta un messaggio chiaro: la leggenda delle CB continua a vivere, più viva e pulsante che mai.
È una moto che non si guida soltanto: si ascolta, si sente, si vive.
